Durante lo sforzo massimale, i nostri muscoli hanno ATP sufficiente solo per pochi secondi di lavoro ad alta intensità e di conseguenza viene attivato il sistema della creatinfosfato (CP) che permette alla cellula di risintetizzare immediatamente altro ATP.
Questo metabolismo interverrà quindi negli sport di elevata intensità e breve durata, e saranno proprio queste a giovarsi maggiormente di una integrazione a base di creatina.
Gli effetti dell'integrazione con la creatina sono diretti ed indiretti.
Direttamente favorisce una maggiore disponibilità di fosfati per la sintesi dell'ATP tramite il CP e quindi per produrre più energia (aumenti di potenza), protrarre l'utilizzo qualche secondo in più (aumenti della resistenza) e velocizzare i tempi di recupero (minor accumulo di lattato).
Questa molecola funge poi anche da tampone per l'acidità intracellulare che viene a formarsi durante l'esercizio.
L'effetto indiretto della creatina avviene tramite un accumulo maggiore di glicogeno nel muscolo, il quale attira acqua; questo effetto è ricercato soprattutto nel bodybuilding e nel fitness per il fenomeno di volumizzazione delle masse muscolari.
La creatina si può prendere sia prima, durante, dopo e nei giorni di riposo.
Consigliamo di prendere 5 g tutti i giorni e nei giorni di allenamento dopo, ma si può anche fare una fase di carico (20g al die per 5/7 giorni) e successivamente un mantenimento (3/5g al die).
6 FONTI
● Tri-Creatina malato 750 mg
● creatina monoidrato 750 mg
● creatina AKG 1:1 750 mg
● creatina monoidrato tamponata 750 mg
● creatina etilestere malato 750 mg
● creatina citrato 750 mg
